Benché nei sinistri furto non sarà quasi mai possibile ottenere un risarcimento che possa rendere giustizia a questo sgradito evento (le polizze assicurative non risarciscono i danni collaterali, il disagio e ogni altra conseguenza immateriale) nelle prossime righe troverete una sintetica guida che, nel malcapitato caso aveste subito un furto, potrebbe esservi utile per velocizzare la procedura di valutazione del danno da parte del perito incaricato dalla compagnia assicuratrice al fine di ottenere un risarcimento il più vicino alle vostre aspettative. "Prevenire è Meglio che Curare"
Come è stato consigliato in un altro articolo di questo sito (“L'Assicurazione sulla Casa"), se si sono spesi dei soldi per una polizza assicurativa, è importante essere, sin dalla stipula, consapevoli (specialmente in questo caso) di essere assicurati.
Verificate con molta attenzione cosa richiede il contratto (Condizioni Generali di Assicurazione / Libretto Informativo) per quanto riguarda le caratteristiche costruttive del fabbricato e i mezzi di chiusura: il vostro immobile e i suoi serramenti devono essere conformi a quanto previsto dalla polizza pena l'applicazione di scoperti condizionati o, nel peggiore dei casi, la perdita del diritti di risarcimento.
A differenza degli altri tipi di sinistro, il sinistro furto non permette al perito incaricato dalla compagnia assicuratrice di verificare materialmente il danno subito dai vostri beni sottratti; ricordate che a termini di polizza, spetta all'Assicurato darne dimostrazione dell'esistenza, della qualità e quantità. Ecco perché quando subiamo un furto, specialmente in un’abitazione, essere in possesso di più documentazione possibile che provi che il bene esisteva e che tipo di bene era, diventa fondamentale per essere risarciti in modo equo. Conservate le prove di acquisto dei vostri oggetti, le scatole, le istruzioni, i certificati di garanzia e, se proprio volete mettervi al sicuro, fotografateli (per lo meno quelli di maggior valore).
La polizza assicurativa per il luogo a noi più caro è diventata ormai una tipologia di prodotto altamente personalizzabile e completa che ci consente di scegliere e tutelare le più svariate forme di danno: dalla morosità degli inquilini al rischio di danni durante un trasloco, dalle perdite o infiltrazioni causa terzi ai danni causati da cani o gatti oltre ai rischi che invece provengono dalla nostra casa a danni di terzi.
Secondo l’articolo 1882 del Codice civile, l’assicurazione è un contratto mediante il quale l’assicuratore, dietro pagamento di un premio concordato, si obbliga entro i limiti decisi a rimborsare una parte o tutto il danno che deriva da un sinistro. Nel caso dell’assicurazione per un’abitazione i danni possono essere a terzi oppure al proprietario stesso: la polizza può coprire entrambi a seconda delle scelte effettuate.
Ormai le polizze assicurative per la casa non si dividono più tra polizze per l’incendio e polizze per le responsabilità civili, ma vengono invece indicate come “polizze globali”, che includono cioè l’una e l’altra cosa.
In genere quando la casa è provvista di sistemi di sicurezza, la polizza viene scontata.
Maggiore è la tecnologia e l’efficacia del sistema di sicurezza e maggiore è lo sconto.
Quando si tratta di sistemi di sicurezza passivi, cioè di porte e finestre blindate, presenza di inferriate, vetrate blindate, ecc., gli sconti sono minimi.
Quando si tratta di sistemi di antifurto più avanzati, detti attivi, che segnalano cioè la presenza di estranei nell’appartamento, come sirene, lampeggiatori, telecamere, sensori perimetrali o ancor di più il tele-collegamento con le forze dell’ordine, gli sconti sono in genere più elevati.
Un network di professionisti al tuo servizio
PerizieLegali vanta il patrocinio del Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti. 100 anni di storia al servizio dei cittadini!
C'è stato un problema nell'invio del modulo. Riprova più tardi.
La tua richiesta è stata inviata con successo